Valutazione sull’utilizzo dei montascale a cingoli e analisi di soluzioni alternative
Scheda n°: 228
Data ultima modifica: gennaio 2008
Tipo di documento: Tesi
Data ultima modifica: gennaio 2008
Tipo di documento: Tesi
Autore: Papino E
Dati editoriali: Tesi Corso di Perfezionamento "Tecnologie per l'Autonomia". Università Cattolica e Fondazione Don Gnocchi, a.a. 2006-2007
Anno di pubblicazione: 2008
Abstract:
Nell’ambito del progetto pilota denominato “Assistenza Protesica Integrata (A.P.I.)” della ASL BA è prevista e raccomandata la possibilità di attuare una sinergia di valutazioni multiprofessionali – con l’apporto di ingegneri e architetti – su progetti di autonomia e accessibilità attuati o da attuare in favore della persona con disabilità nel suo ambiente di vita. A sostegno di tale obiettivo è stata effettuata l’analisi dell’efficacia delle prescrizioni di montascale a cingoli dati in comodato d’uso negli ultimi 3 anni a pazienti residenti nel Distretto Socio Sanitario di Putignano. Sono state effettuate valutazioni circa la qualità di utilizzazione, il grado di soddisfazione dell’utente, l’analisi economica e i vantaggi di una progettualità alternativa per consentire l’accesso del paziente agli spazi esterni all’abitazione. Dall’analisi dei dati si rileva che il montascale è percepito come un ausilio decisamente poco confortevole, ma che incide positivamente sul livello di autostima degli utenti. Il suo uso è significativamente condizionato dal numero degli assistenti. In nessun caso è stata effettuata una valutazione tecnica prima della prescrizione, che orientasse l’utente verso soluzioni alternative. Nel 30% dei casi il ricorso a soluzioni alternative è stato intrapreso successivamente all’uso del montascale. Questa ricerca ha anche lo scopo di contribuire a favorire una cultura dell’ausilio non tanto visto come spesa, ma piuttosto come investimento per la persona.
Nell’ambito del progetto pilota denominato “Assistenza Protesica Integrata (A.P.I.)” della ASL BA è prevista e raccomandata la possibilità di attuare una sinergia di valutazioni multiprofessionali – con l’apporto di ingegneri e architetti – su progetti di autonomia e accessibilità attuati o da attuare in favore della persona con disabilità nel suo ambiente di vita. A sostegno di tale obiettivo è stata effettuata l’analisi dell’efficacia delle prescrizioni di montascale a cingoli dati in comodato d’uso negli ultimi 3 anni a pazienti residenti nel Distretto Socio Sanitario di Putignano. Sono state effettuate valutazioni circa la qualità di utilizzazione, il grado di soddisfazione dell’utente, l’analisi economica e i vantaggi di una progettualità alternativa per consentire l’accesso del paziente agli spazi esterni all’abitazione. Dall’analisi dei dati si rileva che il montascale è percepito come un ausilio decisamente poco confortevole, ma che incide positivamente sul livello di autostima degli utenti. Il suo uso è significativamente condizionato dal numero degli assistenti. In nessun caso è stata effettuata una valutazione tecnica prima della prescrizione, che orientasse l’utente verso soluzioni alternative. Nel 30% dei casi il ricorso a soluzioni alternative è stato intrapreso successivamente all’uso del montascale. Questa ricerca ha anche lo scopo di contribuire a favorire una cultura dell’ausilio non tanto visto come spesa, ma piuttosto come investimento per la persona.