Gli ausili per la comunicazione
Scheda n°: 248
Data ultima modifica: dicembre 2008
Tipo di documento: Tesi
Data ultima modifica: dicembre 2008
Tipo di documento: Tesi
Autore: Brustia G
Dati editoriali: Tesi Corso di Perfezionamento "Tecnologie per l'Autonomia". Università Cattolica e Fondazione Don Gnocchi, a.a. 2007-2008
Anno di pubblicazione: 2008
Abstract:
La comunicazione è uno scambio (almeno parzialmente cosciente e volontario) di messaggi o informazioni fra due o più persone, di norma multimodale e multicanale, di vario grado di sofisticazione, realizzata mediante segni arbitrari raggruppabili in codici, liberamente scelti in modo diretto o indiretto dai partner comunicativi, dettata da necessità o desiderio. Il linguaggio verbale è solo un aspetto della comunicazione. L’uomo si concentra talmente sulle sue parole, da dimenticare che anche i suoi movimenti, le sue espressioni e le posture parlano un proprio linguaggio. Vista in un concetto estensivo la comunicazione va oltre la verbalità e la moderna tecnologia diviene un aiuto fondamentale per il soggetto bambino o adulto privo di parola per poter potenziare le possibilità comunicative, aumentare le strategie e migliorare la qualità di vita e la partecipazione sociale. Il mercato offre molte soluzioni tecnologiche, ma la scelta dell’ausilio più idoneo non è semplice e richiede esperienza e competenza. E’ indispensabile la valutazione delle abilità motorie, cognitive e funzionali, della situazione sociale e culturale oltre all’esistenza della motivazione all’interazione comunicativa e la presenza di caregivers stimolanti e capaci.
La comunicazione è uno scambio (almeno parzialmente cosciente e volontario) di messaggi o informazioni fra due o più persone, di norma multimodale e multicanale, di vario grado di sofisticazione, realizzata mediante segni arbitrari raggruppabili in codici, liberamente scelti in modo diretto o indiretto dai partner comunicativi, dettata da necessità o desiderio. Il linguaggio verbale è solo un aspetto della comunicazione. L’uomo si concentra talmente sulle sue parole, da dimenticare che anche i suoi movimenti, le sue espressioni e le posture parlano un proprio linguaggio. Vista in un concetto estensivo la comunicazione va oltre la verbalità e la moderna tecnologia diviene un aiuto fondamentale per il soggetto bambino o adulto privo di parola per poter potenziare le possibilità comunicative, aumentare le strategie e migliorare la qualità di vita e la partecipazione sociale. Il mercato offre molte soluzioni tecnologiche, ma la scelta dell’ausilio più idoneo non è semplice e richiede esperienza e competenza. E’ indispensabile la valutazione delle abilità motorie, cognitive e funzionali, della situazione sociale e culturale oltre all’esistenza della motivazione all’interazione comunicativa e la presenza di caregivers stimolanti e capaci.