La prescrizione di ausili: momento terapeutico o momento burocratico? Come dovrebbe essere, come è vista dall’utente, come è usata la prescrizione di ausili

Scheda n°: 251
Data ultima modifica: dicembre 2008
Tipo di documento: Tesi
Autore: Chendi R
Dati editoriali: Tesi Corso di Perfezionamento "Tecnologie per l'Autonomia". Università Cattolica e Fondazione Don Gnocchi, a.a. 2007-2008
Anno di pubblicazione: 2008
Abstract:
L’unità didattica descrive il ruolo delle protesi, delle ortesi e degli ausili nel percorso riabilitativo del paziente con disabilità. Mette in relazione gli ausili con l’evoluzione del concetto di disabilità partendo dal vecchio ICIDH e arrivando al moderno ICF. Esamina la storia del “Nomenclatore tariffario delle protesi e degli ausili” partendo dai riferimenti allo standard ISO 9999 fino alla descrizione delle regole e delle fasi della prescrizione. Racconta l’esperienza quotidiana, soprattutto dal punto di vista dell’utente, e di una particolare realtà territoriale. Evidenzia le criticità e propone soluzioni per semplificare l’iter prescrittivo. L’ obiettivo ultimo è quello di migliorare sempre più l’integrazione tra momento terapeutico, vera finalità della prescrizione dell’ausilio, e momento burocratico, pratica necessaria per l’ottenimento dello stesso.
Informazioni aggiornate al 26/11/2024 | Fondazione Don Carlo Gnocchi Onlus - P.IVA 12520870150 | E-mail: portale@siva.it