Forse partiamo: proposta di apertura di un centro per la Riabilitazione post-acuta del Mieloleso presso l’Azienda Ospedaliera “Maggiore della Carità a Novara
Scheda n°: 29
Data ultima modifica: maggio 2003
Tipo di documento: Tesi
Data ultima modifica: maggio 2003
Tipo di documento: Tesi
Autore: Massara M
Dati editoriali: Tesi Corso di Perfezionamento "Tecnologie per l'Autonomia". Università Cattolica Milano e Fondazione Don Gnocchi, a.a. 1999-2000
Anno di pubblicazione: 2000
Abstract:
La frequenza di lesioni parziali o totali del midollo spinale in seguito a traumi della colonna è molto elevata nella popolazione italiana, specie a causa incidenti stradali o sul lavoro. Da qui la necessità di attivare presso l’ASO Maggiore della Carità di Novara un centro per la Riabilitazione post-acuta del Mieloleso con 10 posti letto. L’elaborato contempla i progetti di ristrutturazione tenendo in considerazione tutti gli accorgimenti necessari per l’accessibilità. Sarà pertanto proposto l’allestimento di un laboratorio e di una “sala prove” dove poter valutare, provare e scegliere sia gli ausili che le modifiche da apportare e verificare presso l’abitazione. L’ausilio e le modifiche ambientali saranno attentamente valutate dal punto di vista del rapporto costo/beneficio prima della fornitura stessa. L’intervento che sarà ovviamente multidisciplinare (fisiatri, urologi, psicologi, neurochirurgo terapista, ergoterapista ecc) verrà comunque indirizzato dal punto di vista riabilitativo al raggiungimento dell’autonomia attraverso delle linee di percorso progressivo. Punto importante sarà la scelta e fornitura di ausili per l’autonomia
La frequenza di lesioni parziali o totali del midollo spinale in seguito a traumi della colonna è molto elevata nella popolazione italiana, specie a causa incidenti stradali o sul lavoro. Da qui la necessità di attivare presso l’ASO Maggiore della Carità di Novara un centro per la Riabilitazione post-acuta del Mieloleso con 10 posti letto. L’elaborato contempla i progetti di ristrutturazione tenendo in considerazione tutti gli accorgimenti necessari per l’accessibilità. Sarà pertanto proposto l’allestimento di un laboratorio e di una “sala prove” dove poter valutare, provare e scegliere sia gli ausili che le modifiche da apportare e verificare presso l’abitazione. L’ausilio e le modifiche ambientali saranno attentamente valutate dal punto di vista del rapporto costo/beneficio prima della fornitura stessa. L’intervento che sarà ovviamente multidisciplinare (fisiatri, urologi, psicologi, neurochirurgo terapista, ergoterapista ecc) verrà comunque indirizzato dal punto di vista riabilitativo al raggiungimento dell’autonomia attraverso delle linee di percorso progressivo. Punto importante sarà la scelta e fornitura di ausili per l’autonomia