Valutazione dell’accessibilità dell’ambiente domestico in persone con esiti di lesione completa midollare bassa
Scheda n°: 316
Data ultima modifica: dicembre 2010
Tipo di documento: Tesi
Data ultima modifica: dicembre 2010
Tipo di documento: Tesi
Autore: Valente V
Dati editoriali: Tesi Corso di Perfezionamento "Tecnologie per l'Autonomia", Università Cattolica e Fondazione Don Gnocchi, a, a, 2009-2010
Anno di pubblicazione: 2010
Abstract:
La casa è come un rifugio in cui ci sentiamo sicuri e liberi di esprimere noi stessi: in casa ci rilassiamo, ci dedichiamo ai nostri hobbies, ci occupiamo della cura di noi stessi e delle nostre relazioni affettive. Nella propria abitazione vogliamo sentirci a nostro agio e autonomi, vogliamo in prima persona scegliere e personalizzare le soluzioni d’arredo. Quando il soggetto si trova a dover affrontare una paraplegia e muoversi di conseguenza su carrozzina, la casa può perdere questo ruolo e diventare un insieme di barriere architettoniche da superare, un ambiente ostile che non permette di svolgere con facilità tutte le attività delle vita quotidiana. Avere un alloggio inadeguato può quindi diminuire anche la partecipazione sociale dell’individuo. È perciò fondamentale mantenere un sufficiente livello di autonomia e qualità di vita. Per questo nel momento del reinserimento domiciliare è necessario recuperare l’autonomia domestica attraverso un’attenta valutazione e proposta di modifiche ambientali appropriate e adatte a ogni singolo individuo.
La casa è come un rifugio in cui ci sentiamo sicuri e liberi di esprimere noi stessi: in casa ci rilassiamo, ci dedichiamo ai nostri hobbies, ci occupiamo della cura di noi stessi e delle nostre relazioni affettive. Nella propria abitazione vogliamo sentirci a nostro agio e autonomi, vogliamo in prima persona scegliere e personalizzare le soluzioni d’arredo. Quando il soggetto si trova a dover affrontare una paraplegia e muoversi di conseguenza su carrozzina, la casa può perdere questo ruolo e diventare un insieme di barriere architettoniche da superare, un ambiente ostile che non permette di svolgere con facilità tutte le attività delle vita quotidiana. Avere un alloggio inadeguato può quindi diminuire anche la partecipazione sociale dell’individuo. È perciò fondamentale mantenere un sufficiente livello di autonomia e qualità di vita. Per questo nel momento del reinserimento domiciliare è necessario recuperare l’autonomia domestica attraverso un’attenta valutazione e proposta di modifiche ambientali appropriate e adatte a ogni singolo individuo.