Puntatori oculari: valutazione del percorso prescrittivo e dell’outcome in pazienti neurologici
Scheda n°: 386
Data ultima modifica: dicembre 2011
Tipo di documento: Tesi
Data ultima modifica: dicembre 2011
Tipo di documento: Tesi
Autore: Gasperini M.
Dati editoriali: Tesi Corso di Perfezionamento "Tecnologie per l'Autonomia". Università Cattolica e Fondazione Don Gnocchi, a.a. 2009-2010
Anno di pubblicazione: 2011
Abstract:
La perdita della possibilità di comunicare tramite la parola, associata a perdita della scrittura e della mimica facciale e con conservazione delle capacità cognitive in alcune patologie degenerative neurologiche, determina un drammatico isolamento con severo peggioramento della qualità di vita. La recente tecnologia ha messo a disposizione sistemi sofisticati come i sistemi di puntamento oculare (PO) per consentire la comunicazione nelle fasi più avanzate di malattia, quando l’unica funzione motoria conservata è il movimento oculare. Il percorso d’assegnazione di tali ausili tecnologici, non inclusi nell’attuale Nomenclatore Tariffario e di prezzo notevolmente rilevante, resta a tutt’oggi non ben definito. Scopo di questo lavoro è la valutazione delle modalità prescrittive e del percorso di assegnazione, addestramento ed outcome in una realtà territoriale regionale, analizzando un piccolo campione di pazienti.
La perdita della possibilità di comunicare tramite la parola, associata a perdita della scrittura e della mimica facciale e con conservazione delle capacità cognitive in alcune patologie degenerative neurologiche, determina un drammatico isolamento con severo peggioramento della qualità di vita. La recente tecnologia ha messo a disposizione sistemi sofisticati come i sistemi di puntamento oculare (PO) per consentire la comunicazione nelle fasi più avanzate di malattia, quando l’unica funzione motoria conservata è il movimento oculare. Il percorso d’assegnazione di tali ausili tecnologici, non inclusi nell’attuale Nomenclatore Tariffario e di prezzo notevolmente rilevante, resta a tutt’oggi non ben definito. Scopo di questo lavoro è la valutazione delle modalità prescrittive e del percorso di assegnazione, addestramento ed outcome in una realtà territoriale regionale, analizzando un piccolo campione di pazienti.