Elementi di biomeccanica, ausili e ortesi per il cammino
        Scheda n°: 405
Data ultima modifica: settembre 2019
Tipo di documento: Lezioni
    
    Data ultima modifica: settembre 2019
Tipo di documento: Lezioni
        Autore: Occhi E
    
        
            Dati editoriali: Dispense Corso di Alta Formazione "Ausili per l'Autonomia e la Partecipazione". Associazione La Nostra Famiglia IRCCS E.Medea
        
        
            Anno di pubblicazione: 2019
        
        
            Abstract:
La prima parte della lezione è rivolta all'analisi del cammino normale, con particolare riferimento alla cinematica, alla cinetica e agli eventi neuromuscolari. Segue la descrizione del cammino patologico in alcune forme di disabilità (soggetti con paralisi cerebrale, soggetti con patologie osteoarticolari, soggetti con lesione midollare, soggetti con lesioni del sistema nervoso periferico) distinguendo, all’interno dei pattern osservati, i difetti, primari e secondari, e i compensi. Vengono poi elaborate delle ipotesi sulle possibili soluzioni terapeutiche con particolare riferimento alle ortesi e agli ausili. Di questi dispositivi vengono descritte le caratteristiche e, in particolare, il meccanismo d'azione. Particolare attenzione viene posta all’analisi e all’interpretazione dei segni e al processo che, a partire da questi ultimi, porterà attraverso un lavoro interdisciplinare includente, tra le diverse figure, anche quella fondamentale del tecnico ortopedico, alla corretta scelta del presidio, e successivamente alla verifica della sua efficacia e utilità.
La prima parte della lezione è rivolta all'analisi del cammino normale, con particolare riferimento alla cinematica, alla cinetica e agli eventi neuromuscolari. Segue la descrizione del cammino patologico in alcune forme di disabilità (soggetti con paralisi cerebrale, soggetti con patologie osteoarticolari, soggetti con lesione midollare, soggetti con lesioni del sistema nervoso periferico) distinguendo, all’interno dei pattern osservati, i difetti, primari e secondari, e i compensi. Vengono poi elaborate delle ipotesi sulle possibili soluzioni terapeutiche con particolare riferimento alle ortesi e agli ausili. Di questi dispositivi vengono descritte le caratteristiche e, in particolare, il meccanismo d'azione. Particolare attenzione viene posta all’analisi e all’interpretazione dei segni e al processo che, a partire da questi ultimi, porterà attraverso un lavoro interdisciplinare includente, tra le diverse figure, anche quella fondamentale del tecnico ortopedico, alla corretta scelta del presidio, e successivamente alla verifica della sua efficacia e utilità.

