Strumenti software per lo sviluppo delle competenze pre-scolari
Scheda n°: 407
Data ultima modifica: aprile 2016
Tipo di documento: Lezioni
Data ultima modifica: aprile 2016
Tipo di documento: Lezioni
Autore: Caprino F
Dati editoriali: Dispense Corso di Alta Formazione "Tecnologie per l'Autonomia". Fondazione Don Carlo Gnocchi Onlus
Anno di pubblicazione: 2016
Abstract:
Dopo un’introduzione dedicata ad un approfondimento del concetto di “software didattico” e delle motivazioni per il suo utilizzo, la lezione si concentra sui software utilizzabili ai fini dello sviluppo delle competenze pre-scolari distinguendoli innanzitutto in base alla metodologia adottata (software esercitativi o esplorativi), al grado di flessibilità e personalizzazione (software chiusi o aperti) e alla reperibilità (software commerciali, freeware, open-source). Una seconda distinzione riguarda invece il contesto e le finalità di utilizzo (se in ambito scolastico o riabilitativo), il tipo di utilizzatori primari (es. bambini a funzionamento tipico piuttosto che atipico) e secondari (es. insegnanti piuttosto che logopedisti), i contenuti (es. funzioni cognitive di base, abilità strumentali ecc..). Per ciascuna di queste categorie, la lezione esamina vantaggi e svantaggi in relazione agli specifici obiettivi didattici e al contesto d’uso, fornendo indicazioni utili alla scelta del software adatto ad ogni specifica situazione. La lezione contiene vari esempi di come determinati prodotti software disponibili sul mercato o scaricabili gratuitamente possano essere utilizzati per favorire lo sviluppo delle abilità cognitive di base (causa-effetto; memoria e attenzione; ordinamento, seriazione e classificazione), della motricità fine e del coordinamento oculo-manuale, delle competenze linguistiche (vocabolario di base, pre-lettura e pre-scrittura). Presenta inoltre i criteri di progettazione del software elaborati nell’ambito del progetto Qualisoft, relativi ai requisiti di accessibilità del software didattico.
Dopo un’introduzione dedicata ad un approfondimento del concetto di “software didattico” e delle motivazioni per il suo utilizzo, la lezione si concentra sui software utilizzabili ai fini dello sviluppo delle competenze pre-scolari distinguendoli innanzitutto in base alla metodologia adottata (software esercitativi o esplorativi), al grado di flessibilità e personalizzazione (software chiusi o aperti) e alla reperibilità (software commerciali, freeware, open-source). Una seconda distinzione riguarda invece il contesto e le finalità di utilizzo (se in ambito scolastico o riabilitativo), il tipo di utilizzatori primari (es. bambini a funzionamento tipico piuttosto che atipico) e secondari (es. insegnanti piuttosto che logopedisti), i contenuti (es. funzioni cognitive di base, abilità strumentali ecc..). Per ciascuna di queste categorie, la lezione esamina vantaggi e svantaggi in relazione agli specifici obiettivi didattici e al contesto d’uso, fornendo indicazioni utili alla scelta del software adatto ad ogni specifica situazione. La lezione contiene vari esempi di come determinati prodotti software disponibili sul mercato o scaricabili gratuitamente possano essere utilizzati per favorire lo sviluppo delle abilità cognitive di base (causa-effetto; memoria e attenzione; ordinamento, seriazione e classificazione), della motricità fine e del coordinamento oculo-manuale, delle competenze linguistiche (vocabolario di base, pre-lettura e pre-scrittura). Presenta inoltre i criteri di progettazione del software elaborati nell’ambito del progetto Qualisoft, relativi ai requisiti di accessibilità del software didattico.