TWIN - Telelavoro per le persone con disabilità

Scheda n°: 519
Data ultima modifica: settembre 2022
Tipo di documento: Progetti
Ente finanziatore: Commissione Europea
Partners: Seven Organisations and Institutes from five European Countries (Italy, United Kingdom, Ireland, Greece and Finland) have taken part in the TWIN Project: Telecom Italia Lab, Fondazione Don Carlo Gnocchi ONLUS, Work Research Centre, LEAD Scotland Linking Education and Disability, NAWH National Research and Development Centre for Welfare and Health, HUSAT Research Institute, COMETT - BIOTRAST UETP
Anno di pubblicazione: 1994
Data inizio progetto: 01/01/1994
Data fine progetto: 30/06/1995
Stato progetto: Concluso
Team F.d.G.:
Abstract:
Il Progetto TWIN è uno dei 43 Progetti del Programma TELEWORK STIMULATION; TWIN è l'unico di tali Progetti dedicato allo studio delle opportunità offerte alle persone disabili dal telelavoro e alla considerazione dei problemi ad esso connessi. TELEWORK STIMULATION è un programma della Commissione Europea (DGX III) avente lo scopo di promuovere la diffusione del Telelavoro nei Paesi Europei. Il Libro Bianco Sviluppo, Competitività e Occupazione, discusso dai Capi di Stato nel dicembre 1993, ha dato grande rilievo allo sviluppo del telelavoro e delle altre applicazioni delle infrastrutture di telecomunicazione. Nel giugno 1994 un gruppo di eminenti esperti del mondo industriale, sotto la presidenza di Mr. Bangemann (responsabile della Commissione Europea per lo sviluppo dell'industria e delle telecomunicazioni), ha sottoposto ai Capi di Stato un documento, noto con il nome di Rapporto Bangemann, in cui venivano raccolte una serie di raccomandazioni atte a favorire tale sviluppo nel contesto socio-economico attuale. In tale rapporto veniva affermato che ...i paesi che per primi entreranno nella società dell'informazione otterranno i maggiori vantaggi... mentre i paesi che ritarderanno tale ingresso, o che privilegeranno soluzioni intermedie, potrebbero, nel giro di una diecina d'anni, andare incontro a un disastroso declino degli investimenti con conseguenze deleterie sull'occupazione. Il Telelavoro è stato quindi proposto come una delle aree privilegiate per lo sviluppo di nuove applicazioni. Nel novembre 1993 la Commissione Europea ha deciso di varare un insieme di azioni di stimolo allo sviluppo del Telelavoro, denominate, appunto, Telework Stimulation. La maggior parte di esse ha avuto il via nel gennaio 1994. Oltre 40 progetti hanno coinvolto più di 150 organizzazioni europee ed altrettante hanno sponsorizzato ed appoggiato tali progetti. Ne ricordiamo brevemente alcuni: TELDET, ADVANCE ed altri progetti hanno raccolto informazioni sugli ultimi sviluppi del telelavoro; WORKNET e PROLINK hanno cercato di stimolare grandi aziende ad utilizzare il Telelavoro per decentrare le proprie attività. TWIN, OFFNET, EXPUN e HRM hanno cercato di promuovere la nascita e lo sviluppo di Centri di Telelavoro, più adatti a rispondere alle esigenze dei telelavoratori in certe aree geografiche o con bisogni specifici; RECITE, SBN, EVONET ed altri hanno affrontato i problemi che le piccole aziende incontrano nella diffusione del telelavoro, specie in relazione alla collaborazione internazionale; TELEURBA ed altri si sono occupati di aspetti quali la riduzione del traffico e dell'inquinamento nelle grandi aree urbane grazie alla diffusione del Telelavoro. Gli Obiettivi di TWIN: Pianificare, sviluppare e valutare alcune Esperienze Pilota di telelavoro svolto da persone con disabilità Supportare il loro collegamento, la loro cooperazione e la loro integrazione nel mercato del lavoro Europeo Redigere un insieme di Raccomandazioni e Linee Guida a livello politico e tecnico
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