ETNA - Rete Tematica Europea sulle tecnologie assistive elettroniche ed informatiche
Scheda n°: 527
Data ultima modifica: settembre 2022
Tipo di documento: Progetti
Data ultima modifica: settembre 2022
Tipo di documento: Progetti
Ente finanziatore: Commissione Europea
Partners: Fondazione Don Carlo Gnocchi Onlus, Milano, Italia (project leader), Institut Der Deutschen Wirtschaft Koeln E.V., Colonia, Germania, Association for the Advancement of Assistive Technology in Europe, Taastrup, Danimarca, Consiglio Nazionale delle Ricerche, Istituto Tecnologie Didattiche, Genova, Italia,
Danish Centre for Assistive Technology, Taastrup, Danimarca, Universitaet Linz, Institut Integriert Studieren, Linz, Austria, Ace Centre Advisory Trust, Oxford, Gran Bretagna, Fundación Tecnalia Research "&" Innovation, Donostia / San Sebastian, Spagna, John Gill Technology Ltd, Iver, Gran Bretagna,
Instituto de Mayores y Servicios Sociales, CEAPAT, Madrid, Spagna, Associazione Italiana per l'Assistenza agli Spastici Provincia di Bologna, Bologna, Italia,
Handicaps et Cadre de Vie, Hacavie, Lille, Francia, Technical University Kosice, Access Centre, Kosice, Slovacchia, Disabled Living Foundation, Londra, Gran Bretagna, Vastra Gotalands Lans Landsting, DART Sahlgrenska University Hospital, Goteborg, Svezia, Hogeschool Zuyd, Research Centre Technology in Care , Maastricht, Olanda, Terveyden ja Hyvinvoinnin Laitos (National Institute for Welfare and Health), Helsinki, Finlandia, EASPD - European Association of Service Providers for Persons with Disabilities, Bruxelles, Belgio, Centre for Research and Technology Hellas, Hellenic Institute for Transport, Atene/Thessaloniki, Grecia, Disability Now / Anapiria Tora, Thessaloniki, Grecia, Kehitysvammaliitto Ry (Finnish Association for Intellectual and Developmental Disabilities), Helsinki, Finlandia, The Nottingham Trent University, Interactive Systems Research Group, Nottingham, Gran Bretagna, Evangelische Stiftung Volmarstein, Forschungsinstitut Technologie und Behinderung, Wetter, Germania
Anno di pubblicazione: 2011
Data inizio progetto: 01/01/2011
Data fine progetto: 31/12/2013
Stato progetto: Concluso
Team F.d.G.: Renzo Andrich, Polo Tecnologico (Responsabile) Valerio Gower, Polo Tecnologico Sabrina Vincenti, Polo Tecnologico
Abstract:
La Rete Tematica ETNA (European Thematic Network on Assistive Information and Communication Technologies) rappresenta un progetto di respiro internazionale, finanziato dalla Commissione Europea, all’interno del quadro strategico “i2010”. In particolare, l’iniziativa si inserisce nell’ambito del programma ICT-PSP (Information and Communication Technologies Policy Support Programme). Uno dei principali punti di forza dell’iniziativa è rappresentato dal numero e dalla statura dei partner coinvolti, coordinati dalla Fondazione Don Carlo Gnocchi rappresentata, nel ruolo di project leader, dall’ing. Renzo Andrich, responsabile presso il Polo Tecnologico dell’area di ricerca “Tecnologie Assistive”. L’obiettivo primario è quello di creare un accesso unificato a tutte le risorse disponibili in Europa relativamente alle tecnologie Informatiche per la Disabilità, promuovendo lo sviluppo di una società dell’informazione per tutti, sintetizzata nel concetto di E-Inclusion (inclusione digitale) presente nel documento strategico “Agenda Digitale Europea 2010” (concetto che riunisce l’idea di tecnologie informatiche accessibili, ed allo stesso tempo l’uso delle stesse per migliorare il rendimento economico, le opportunità di impiego, la qualità della vita, l’inclusione sociale e la coesione). In questo senso, si tratta di un ulteriore passo avanti nel processo di integrazione delle informazioni riguardanti la disabilità avviato nel 2006 con la creazione del Portale Europeo degli ausili EASTIN (European Assistive Technology Information Network - www.eastin.eu), al fine di garantire un forte impatto, in termini di diffusione di informazioni e di sensibilizzazione su tematiche legate alla partecipazione ed all’inclusione di persone con disabilità. Il Portale al quale sta lavorando la Rete Etna rappresenterà così uno “spazio virtuale” in grado di raggiungere il più ampio pubblico possibile in ambito europeo, rispondendo ai bisogni di tutti gli attori operanti nel settore: persone con disabilità e rispettivi familiari, operatori sanitari, professionisti in campo socio-educativo, ricercatori, sviluppatori di software, fornitori di servizi, produttori, organismi deputati alle politiche socio-sanitarie ed industriali. Oltre ad assicurare l’accesso alle informazioni riguardanti le Tecnologie Informatiche e i prodotti accessibili, Il Portale intende ovviare alla scarsa reperibilità di freeware (ovvero programmi software liberamente scaricabili ed utilizzabili) e di software open-source (per i quali è liberamente scaricabile e modificabile anche il codice di programmazione), essendo questi spesso “sepolti” nei meandri di Internet assieme ai software destinati ad applicazioni di comune commercio. Il Portale mira a garantire invece l’accesso a repertori specializzati, dai quali sia possibile scaricare direttamente questo tipo di programmi e altri componenti o strumenti utili a tecnici informatici impegnati nell’ambito della disabilità, creando così i presupposti per uno sviluppo più ampio ed efficace di ausili e di soluzioni informatiche accessibili. Un contesto in cui le informazioni e le risorse si presentano trasparenti e facilmente accessibili, contribuisce a creare un pubblico di “consumatori” informati, esigenti e responsabili. Tale situazione, promossa dalla Rete Tematica, influenzerà sicuramente il mercato delle tecnologie assistive, che si vedrà incoraggiato ad intraprendere un processo di evoluzione ed ampliamento del settore, per fare fronte ad una domanda non solo maggiore, ma anche più articolata e consapevole. Allo stesso tempo, il contesto che si vuole favorire potrà contribuire in maniera significativa all’empowerment dei cittadini con disabilità, facilitando la libera scelta della soluzione migliore per la propria autonomia grazie alla reperibilità di “informazioni accessibili in merito ad ausili alla mobilità, dispositivi e tecnologie di ausilio…” diritto sancito dall’articolo 4 comma h della Convenzione ONU sui Diritti delle Persone con Disabilità. Un ulteriore elemento a sostegno del progetto è costituito dalla stretta collaborazione con un’altra rete tematica europea (ATIS4All, acronimo che sta per “Assistive Technology and Inclusive Solutions for All” ovvero “Tecnologie Assistive e Soluzioni Inclusive per tutti”, www.atis4all.eu), con la quale ETNA sta lavorando in parallelo. Al fine di operare in maniera sinergica e senza sovrapposizioni, mirando ai medesimi obiettivi, ciascuna rete si è ritagliata un ruolo specifico: laddove ETNA ha il compito di sviluppare il motore di ricerca sopra citato, ATIS4All sta concentrando l’attenzione sulle applicazioni interattive per creare una web community attiva e dinamica, finalizzata allo scambio di opinioni ed esperienza tra attori differenti, coinvolti a diversi livelli nell’uso, nella ricerca o nello sviluppo di ausili tecnologici.
La Rete Tematica ETNA (European Thematic Network on Assistive Information and Communication Technologies) rappresenta un progetto di respiro internazionale, finanziato dalla Commissione Europea, all’interno del quadro strategico “i2010”. In particolare, l’iniziativa si inserisce nell’ambito del programma ICT-PSP (Information and Communication Technologies Policy Support Programme). Uno dei principali punti di forza dell’iniziativa è rappresentato dal numero e dalla statura dei partner coinvolti, coordinati dalla Fondazione Don Carlo Gnocchi rappresentata, nel ruolo di project leader, dall’ing. Renzo Andrich, responsabile presso il Polo Tecnologico dell’area di ricerca “Tecnologie Assistive”. L’obiettivo primario è quello di creare un accesso unificato a tutte le risorse disponibili in Europa relativamente alle tecnologie Informatiche per la Disabilità, promuovendo lo sviluppo di una società dell’informazione per tutti, sintetizzata nel concetto di E-Inclusion (inclusione digitale) presente nel documento strategico “Agenda Digitale Europea 2010” (concetto che riunisce l’idea di tecnologie informatiche accessibili, ed allo stesso tempo l’uso delle stesse per migliorare il rendimento economico, le opportunità di impiego, la qualità della vita, l’inclusione sociale e la coesione). In questo senso, si tratta di un ulteriore passo avanti nel processo di integrazione delle informazioni riguardanti la disabilità avviato nel 2006 con la creazione del Portale Europeo degli ausili EASTIN (European Assistive Technology Information Network - www.eastin.eu), al fine di garantire un forte impatto, in termini di diffusione di informazioni e di sensibilizzazione su tematiche legate alla partecipazione ed all’inclusione di persone con disabilità. Il Portale al quale sta lavorando la Rete Etna rappresenterà così uno “spazio virtuale” in grado di raggiungere il più ampio pubblico possibile in ambito europeo, rispondendo ai bisogni di tutti gli attori operanti nel settore: persone con disabilità e rispettivi familiari, operatori sanitari, professionisti in campo socio-educativo, ricercatori, sviluppatori di software, fornitori di servizi, produttori, organismi deputati alle politiche socio-sanitarie ed industriali. Oltre ad assicurare l’accesso alle informazioni riguardanti le Tecnologie Informatiche e i prodotti accessibili, Il Portale intende ovviare alla scarsa reperibilità di freeware (ovvero programmi software liberamente scaricabili ed utilizzabili) e di software open-source (per i quali è liberamente scaricabile e modificabile anche il codice di programmazione), essendo questi spesso “sepolti” nei meandri di Internet assieme ai software destinati ad applicazioni di comune commercio. Il Portale mira a garantire invece l’accesso a repertori specializzati, dai quali sia possibile scaricare direttamente questo tipo di programmi e altri componenti o strumenti utili a tecnici informatici impegnati nell’ambito della disabilità, creando così i presupposti per uno sviluppo più ampio ed efficace di ausili e di soluzioni informatiche accessibili. Un contesto in cui le informazioni e le risorse si presentano trasparenti e facilmente accessibili, contribuisce a creare un pubblico di “consumatori” informati, esigenti e responsabili. Tale situazione, promossa dalla Rete Tematica, influenzerà sicuramente il mercato delle tecnologie assistive, che si vedrà incoraggiato ad intraprendere un processo di evoluzione ed ampliamento del settore, per fare fronte ad una domanda non solo maggiore, ma anche più articolata e consapevole. Allo stesso tempo, il contesto che si vuole favorire potrà contribuire in maniera significativa all’empowerment dei cittadini con disabilità, facilitando la libera scelta della soluzione migliore per la propria autonomia grazie alla reperibilità di “informazioni accessibili in merito ad ausili alla mobilità, dispositivi e tecnologie di ausilio…” diritto sancito dall’articolo 4 comma h della Convenzione ONU sui Diritti delle Persone con Disabilità. Un ulteriore elemento a sostegno del progetto è costituito dalla stretta collaborazione con un’altra rete tematica europea (ATIS4All, acronimo che sta per “Assistive Technology and Inclusive Solutions for All” ovvero “Tecnologie Assistive e Soluzioni Inclusive per tutti”, www.atis4all.eu), con la quale ETNA sta lavorando in parallelo. Al fine di operare in maniera sinergica e senza sovrapposizioni, mirando ai medesimi obiettivi, ciascuna rete si è ritagliata un ruolo specifico: laddove ETNA ha il compito di sviluppare il motore di ricerca sopra citato, ATIS4All sta concentrando l’attenzione sulle applicazioni interattive per creare una web community attiva e dinamica, finalizzata allo scambio di opinioni ed esperienza tra attori differenti, coinvolti a diversi livelli nell’uso, nella ricerca o nello sviluppo di ausili tecnologici.