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Migliorare le procedure operative per la fornitura di ausili in una struttura riabilitativa
Scheda n°: 51
Data ultima modifica: maggio 2003
Tipo di documento: Tesi
Data ultima modifica: maggio 2003
Tipo di documento: Tesi
Autore: Saibene L
Dati editoriali: Tesi Corso di Perfezionamento "Tecnologie per l'Autonomia". Università Cattolica Milano e Fondazione Don Gnocchi, a.a. 2000-2001
Anno di pubblicazione: 2001
Abstract:
Si è tentato di individuare quali punti nel percorso di fornitura degli ausili, attualmente proposto ad un paziente ricoverato in struttura riabilitativa, potessero essere problematici o comunque migliorabili, al fine di ottimizzare le risorse ed elevare la qualità del servizio offerto all’utenza, tramite la strutturazione di una equipe competente in grado di svolgere, seguendo un protocollo di procedura più accurato, attività di informazione e di educazione (sia istruzione che training) del paziente disabile in funzione di un progetto globale di autonomia. Si sono individuati 3 percorsi tipo, uno per i pazienti provenienti da un reparto ospedaliero per acuti, uno per quelli segnalati dall’interno della stessa struttura riabilitativa, uno per quelli che affluiscono dal territorio. Così selezionati, i pazienti, affetti da disabilità grave-gravissima, accederebbero all’Istituto, in regime di degenza ordinaria in un posto letto dedicato, con uno specifico progetto riabilitativo che preveda, tra l’altro, un processo di fornitura di ausili per i quali sia richiesta, oltre alla valutazione, anche una fase di prova e/o addestramento all’uso. Questo progetto verrebbe gestito con la collaborazione di team costituente il nascente “Servizio Ausili”, che abbia a disposizione una dotazione essenziale di materiali da verificare direttamente sul paziente e di strumenti valutativi che consentano di obiettivare i risultati ottenuti
Si è tentato di individuare quali punti nel percorso di fornitura degli ausili, attualmente proposto ad un paziente ricoverato in struttura riabilitativa, potessero essere problematici o comunque migliorabili, al fine di ottimizzare le risorse ed elevare la qualità del servizio offerto all’utenza, tramite la strutturazione di una equipe competente in grado di svolgere, seguendo un protocollo di procedura più accurato, attività di informazione e di educazione (sia istruzione che training) del paziente disabile in funzione di un progetto globale di autonomia. Si sono individuati 3 percorsi tipo, uno per i pazienti provenienti da un reparto ospedaliero per acuti, uno per quelli segnalati dall’interno della stessa struttura riabilitativa, uno per quelli che affluiscono dal territorio. Così selezionati, i pazienti, affetti da disabilità grave-gravissima, accederebbero all’Istituto, in regime di degenza ordinaria in un posto letto dedicato, con uno specifico progetto riabilitativo che preveda, tra l’altro, un processo di fornitura di ausili per i quali sia richiesta, oltre alla valutazione, anche una fase di prova e/o addestramento all’uso. Questo progetto verrebbe gestito con la collaborazione di team costituente il nascente “Servizio Ausili”, che abbia a disposizione una dotazione essenziale di materiali da verificare direttamente sul paziente e di strumenti valutativi che consentano di obiettivare i risultati ottenuti
Documenti scaricabili:
- Tesi Saibene Laura - Corso Perfezionamento "Tecnologie per l'Autonomia" aa 2000/2001 Tipo di file: pdf (403 KB)